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Sole24 Ore: negozi piu' sicuri fondi per gli antifurti

Negozi della Lombardia a prova di scasso. La Regione insieme a Unioncamere Lombardia distribuirà 2,4 milioni a fondo perduto per la messa in sicurezza delle micro e piccole imprese del commercio.

Con due articolazioni: le imprese più a rischio (gioiellerie, tabaccai, farmacie, carburanti eccetera) riceveranno il 70%
dello stanziamento (1,7 milioni) mentre il rimanente 30% (730mila euro) andrà a quelle meno colpite, come gli esercizi di telefonia, bar, ristoranti, abbigliamento.

«Con questo intervento vogliamo far sentire la vicinanza di Regione Lombardia ai titolari di esercizi commerciali, sempre più esposti alla microcriminalità, sostenendo investimenti in moderni sistemi di sicurezza», ha detto l’assessore al Commercio, turismo e terziario della Regione, Mauro Parolini.

Il bando è stato approvato dalla Giunta regionale lombarda con la deliberazione 2458 che approderà nel Burl del 10 dicembre mentre è prevista per il 15 dicembre la pubblicazione dei moduli di prenotazione (www.bandimpreselombarde.it).

Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà dal 15 al 31 gennaio.

I contributi a fondo perduto copriranno il 50% delle spese ammissibili con massimali aumentati fino a 10mila euro per gli esercizi commerciali più a rischio, mentre per tutti gli altri il tetto è fissato a 5mila euro, con un investimento minimo, per tutti, di mille euro.

Le risorse andranno a coprire le spese per l’acquisto e l’installazione di impianti e tecnologie per la sicurezza, come sistemi di allarme, telecamere di sorveglianza, casseforti, vetrine antisfondamento, macchinette per la rilevazione di banconote false.
Ma anche interventi edilizi nel limite del 30% della spese.

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